[Area] Manifesto di Ventotene - contro i nazionalismi

mario ardigo marioardigo a yahoo.com
Mar 25 Mar 2025 18:46:46 CET


   Repubblica e il Corriere della sera, vale a dire i due maggiori quotidiani nazionali, mi pare che stiano premendo  perché l’Unione Europea continui la guerra contro la Federazione Russa e perché l’Italia partecipi con una propria forza militare a questo più intenso intervento bellico. Non sto ora a trattare l’argomento sé questa guerra possa essere considerata “giusta” in un certo quadro etico. Naturalmente, come sempre accade, se ne dà una giustificazione anche sotto questo profilo, e così si fa anche da parte dei nostri nemici.  Se si considera l’antica dottrina etica elaborata dal pensiero sociale cristiano fin dalla Scolastica medievale, ad esempio, una guerra così, per quanto la si giustifichi come difesa da una aggressione, non può essere considerata “giusta” perché non può essere vinta. Non voglio però prendere posizione su questo. Ne prendo solo atto, così come prendo atto del fatto che gli interventisti la considerano invece giusta. Vorrei solo richiamare la vostra attenzione sul fatto che il pericolo a cui si vuole reagire intervenendo in guerra muove dall’esterno verso di noi. Non temiamo solo per l’Ucraina, che per ora è anch’essa “esterno”, ma per noi stessi. Temiamo infatti che il regime putiniano, se avrà successo nella guerra in Ucraina, poi continuerà aggredendo altri stati europei vicini. Non voglio tuttavia trattare se la questione sia fondata o non, Constato solo che il problema, diciamo così, a cui i tre di Ventotene volevano porre rimedio era l’inverso, vale a dire una minaccia che muoveva dall’interno verso l’esterno, in particolare dalla Germania caduta nel dominio del nazismo verso e contro gli stati confinanti, con il proposito di assimilare tutto il continente e oltre. Vi invito a impiegare un po’ di tempo per leggere pazientemente tutto il documento “per un’Europa libera e unita” proposto qualche giorno fa come vessillo popolare in favore del “riarmo”, ora ridenominato “essere pronti per il 2030”. Pronti per che cosa? Chissà che ci sarà nel 2030!? La Federazione Russa è effettivamente in fase aggressiva ora. Il 2030 potrebbe essere troppo tardi. Vi renderete conto, leggendo il “Manifesro”, che la ragione per la quale i tre di Ventotene, grandi anime, vollero l’Europa federata non era quella di creare una potenza capace di deterrenza verso l’esterno, ma una organizzazione sociale capace di demolire, all’interno, impedendone il risorgere, i nazionalismi totalitari che vi avevano preso piede, seducendo le masse popolari che soffrivano il dominio di classe dei grandi capitalisti, che erano riusciti a piegare le istituzioni delle democrazie liberali per asservire le masse di coloro che, utilizzando una terminologia marxista, possono essere indicati come “proletari, vale a dire le persone che dipendono da altri per vivere. Lo strumento di seduzione erano stati i nazionalismi con le loro fantasiose mitologie. Nell’Europa di oggi ci troviamo, se ci pensate bene, proprio in questa fase. Risorgono, anche da noi, i miti nazionalistici, anche se adattati alle esigenze attuali. La mitopoioiesi è sempre attiva nella costruzione sociale e la fantasia mitologica non ha limiti. Per cui il putinismo sta ibridando mitologia staliniana con mitologia zarista e con la mitologia ottocentesca del “mondo russo”, strumentalizzando anche religione e gerarchie religiose, esattamente come si provò a fare il regime mussoliniano dal 1929 dopo aver perpetrato i Patti Lateranensi, contro i quali i tre di Ventotene scrissero una inequivocabile condanna. Nessuna meraviglia che il nostro attuale nazionalismo non si riconosca nell’Europa disegnata nel “Manifesto”. Infatti in molte cose il nazionalismo che da noi a ripreso piede si sta ricollegando al nazionalismo che tenne prigionieri i tre di Ventotene. Ad esempio nel mito fascista del “dio-patria-famiglia”, che in genere suona blasfemo agli spiriti cristiani. Mario Ardigò

Inviato da Yahoo Mail per iPad
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://mail.areaperta.it/pipermail/area_areaperta.it/attachments/20250325/2bca7339/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Area