´Ci sono dei giudici a Milano', dei giudici imparziali, terzi e capaci di decisioni giuste. Questo hanno detto, il 28 gennaio scorso all'esito di un percorso lungo e accidentato, le Sezioni unite della Cassazione, respingendo le istanze di trasferimento ad altra sede, ai sensi dell'art. 45 del codice di rito, di uno dei processi milanesi a carico, tra gli altri, del presidente del Consiglio (imputato di corruzione).