Sommario

Stranieri e illegalità nell'Italia criminogena, di Vincenzo Ruggiero

Le banche islamiche: tra religione e finanza. La richiesta dei fedeli immigrati ed il ruolo internazionale delle banche islamiche, di Paolo Greco

Percorsi d'inclusione ed esclusione dei minori stranieri non accompagnati in Italia, di Monia Giovannetti

Circoncisione maschile: pratica religiosa o lesione personale? di Lorenzo Miazzi e Anna Vanzan

Giurisprudenza
Commenti

Il diritto alla tutela giurisdizionale del lavoratore straniero privo del permesso di soggiorno: due decisioni a confronto, di Sandro Campilongo

Domicilio eletto presso il difensore d'ufficio ed effettiva conoscenza del procedimento, di Angelo Caputo

Il rientro del lavoratore nello Stato membro di cui è cittadino ed il diritto di soggior-no del familiare cittadino di un paese terzo, di William Chiaromonte

Diritto comunitario ed europeo

Giurisprudenza
1. Rassegna di giurisprudenza (periodo 1 gennaio 2008/30 giugno 2008)
2. Corte europea dei diritti dell'uomo 29.1.2008, caso Saadi c. Regno Unito - di-ritto alla libertà e sicurezza - detenzione in attesa dell'esame della domanda di asilo
3 Corte di giustizia delle Comunità europee 11.12.2007, caso Eind causa C-291/05 - libera circolazione delle persone - lavoratori - diritto di soggiorno di un familiare cittadino di uno Stato terzo - ritorno del lavoratore nello Stato membro di cui è cittadino - obbligo per lo Stato membro di origine del lavoratore di accordare il diritto di soggiorno al familiare - esistenza di tale obbligo in mancanza dell'esercizio di un'attività reale ed effettiva da parte di detto lavoratore

Diritto italiano

Asilo
1. Corte di cassazione S.U. 27.2.2008 n. 5089 - pendenza del giudizio di ricono-scimento dello status di rifugiato - istanza di permanenza sul territorio dello Stato - decreto di rigetto prefettizio - impugnazione - giurisdizione del giudice amministra-tivo »
2. Tribunale di Gorizia 28.1.2008 - riconoscimento dello status di rifugiato - im-pugnazione del diniego della Commissione territoriale - accertamento dei fatti co-stitutivi della domanda - onere probatorio attenuato a carico di parte ricorrente - valutazione delle prove offerte
3. Giudice di pace di Reggio Emilia 21.4.2008 - cittadino nigeriano richiedente asilo - impugnazione del decreto di espulsione del prefetto - mancanza dei presup-posti legali per dichiarare la irricevibilità della domanda per inerzia - valutazione delle condizioni ostative alla espulsione per fatto notorio

Diritti civili
1. Corte di cassazione S.U. 7.3.2008 n. 6172 - azione civile contro la discri-minazione - natura cautelare del procedimento ex art. 44 T.U. n. 286/1998 - inam-missibilità del ricorso in cassazione
SCHEDA di Annamaria Casadonte
2. Corte di cassazione 28.6.2007 n. 14918 - riconoscimento status apolide - ri-getto ricorso per mancata prova della perdita della cittadinanza originaria

Espulsioni
1. Corte di cassazione 29.2.2008 n. 5714 - espulsione amministrativa plurima - impugnazione collettiva e cumulativa - ammissibilità - condizioni
2. Corte di cassazione 29.2.2008 n. 5716 - espulsione - impugnazione giurisdi-zionale - sospensione in via amministrativa - cessazione della materia del conten-dere - esclusione
3. Corte di cassazione 20.3.2008 n. 7564 - espulsione - diritto alla comprensio-ne linguistica - conoscenza della lingua italiana - presunzione equivoca e illogica - nullità
4. Giudice di pace di Ravenna 15.3.2008 - espulsione - sfruttamento lavorativo - condizioni permesso motivi di protezione sociale - annullamento
5. Giudice di pace di Brescia 23.4.2008 - espulsione - omesso rinnovo permesso - vincoli familiari e durata del soggiorno - annullamento
6. Tribunale di Firenze 4.7.2008 - allontanamento comunitari - impugnazione - rito - partecipazione personale P.A. - ammissibilità - motivi di pubblica sicurezza - nozione - controllo sulla motivazione - poteri istruttori - sospensione efficacia dell'allontanamento

Famiglia
1. Corte di cassazione 11.9.2007 n. 19044 - ricongiungimento familiare con ge-nitori a carico - jus superveniens (modifiche apportate dal d.lgs. 5/07) - applicabili-tà d'ufficio in sede di legittimità - conseguenze - cassazione con rinvio
2. Corte di cassazione 28.2.2008 n. 5324 - ricongiungimento familiare - de-creto di espulsione pregresso - esclusione dell'ostatività in base allo jus superve-niens (modifiche apportate dal d.lgs. 5/07) - applicabilità d'ufficio in sede di legit-timità - cassazione con rinvio
3. Corte di cassazione 20.3.2008 n. 7472 - ricongiungimento familiare - minore affidato con atto di kafala disciplinato dalla legge del Marocco - idoneità dell'istituto ai fini del ricongiungimento
4. Tribunale di Vicenza 16.4.2008 - visto di ingresso per motivi familiari - osta-tività derivante da decreto di espulsione e segnalazione Schengen - esclusione - or-dine di rilascio del visto

Lavoro
1. Tribunale di Padova 19.10.2007 n. 737 - pretesa di pagamento differenze sa-lariali per lavoro svolto da straniero irregolarmente occupato - eccezione di nullità del contratto per mancanza del permesso di soggiorno - infondatezza - applicabilità dell'art. 2126 c.c. al lavoro dei c.d. "clandestini" - sussistenza
2. Tribunale di Como 18.2.2008 n. 62 - pretesa di pagamento differenze salaria-li per lavoro svolto da stranieri irregolarmente occupati - insussistenza della legit-timazione ad agire in giudizio - inapplicabilità dell'art. 2126 c.c. per ritenuta illi-ceità della causa - inapplicabilità della tutela dei diritti fondamentali ex art. 2 co. 1 T.U. n. 286/98

Minori
1. Tribunale di Padova 9.11.2007 - intervento di circoncisione maschile - esecu-zione da parte di persona non abilitata che pratichi tradizionalmente tali interventi - reato di esercizio abusivo della professione medica - sussistenza - responsabilità dei genitori - sussistenza
2. Tribunale peri minorenni di Milano 13.12.2007 - autorizzazione ex art. 31 co. 3 - espulsione di uno dei genitori - gravi motivi connessi con lo sviluppo psicofisico - sussistenza
3. Tribunale per i minorenni del Piemonte e Valle d'Aosta 24.1.2008 - autoriz-zazione ex art. 31 co. 3 - espulsione del genitore - gravi motivi connessi con lo svi-luppo psicofisico - sussistenza

Penale
1. Corte costituzionale sentenza 27.6.2008 n. 236 - trattenimento nel territorio dello Stato senza giustificato - arresto obbligatorio - questione di legittimità costitu-zionale - infondatezza
2. Corte di cassazione 12.2.2007 n. 5763 - impedimento a comparire dell'imputato straniero espulso - necessità di previa richiesta di autorizzazione al reingresso - esclusione
3. Corte di cassazione 22.5.2007 n. 19780 - procedimento per decreto - elezione di domicilio presso il difensore d'ufficio dell'imputato espulso - restituzione degli atti al P.M.
4. Corte di cassazione 27.7.2007 n. 30739 - restituzione nel termine - elezione di domicilio presso il difensore d'ufficio dello straniero residente all'estero - verifica della effettiva conoscenza del processo
5. Corte di cassazione 12.9.2007 n. 34605 - occupazione di lavoratori stranieri privi di permesso di soggiorno - sequestro preventivo dell'azienda - rapporto di pertinenzialità
6. Corte di cassazione 12.9.2007 n. 34562 - espulsione a titolo di misura di sicu-rezza - straniero munito di permesso di soggiorno e convivente con congiunti ita-liani
7. Corte di cassazione 23.11.2007 n. 43681 - giudizio direttissimo - termine per la convalida - identificazione dello straniero
8. Corte di cassazione 11.1.2008 n. 1479 - trattenimento nel territorio dello Stato senza giustificato motivo - ordine di allontanamento conseguente a diniego di rinnovo del permesso di soggiorno - insussistenza del reato
SCHEDA di Angelo Caputo
9. Tribunale di Rovigo 6.11.2007 - traduzione degli atti - elezioni di domicilio

Soggiorno
1. Corte costituzionale sentenza 16.5.2008 n. 148 - permesso di soggiorno - diniego di rinnovo per pregressa sentenza penale patteggiata - automatismo - so-spetta illegittimità costituzionale per violazione degli artt. 2, 3, 24 e 97 Cost. - in-fondatezza; natura non penale della sanzione - ragionevolezza della previsione fina-lizzata a garantire l'interesse pubblico alla sicurezza ed alla tranquillità - supera-mento dell'automatismo nel caso di esercizio del diritto all'unità familiare e per soggiornanti di lungo periodo
SCHEDA di Guido Savio
2. Consiglio di Stato 14.4.2008 n. 1596 - carta di soggiorno - revoca disposta ad intervenuta scadenza del termine di recepimento della direttiva 2003/109/CE sui soggiornanti di lungo periodo - mancata valutazione dei criteri ivi previsti - illegit-timità - applicazione verticale della direttiva
3. Tribunale amministrativo regionale Lazio 26.4.2007 n. 5031 - carta di sog-giorno - silenzio della P.A. sulla domanda - superamento del termine di definizione (90 gg.) senza alcun riscontro da parte della P.A. - violazione del giusto procedi-mento e del generale principio di correttezza nei rapporti tra P.A. e privato - ille-gittimità - condanna ad adempiere

Osservatorio europeo

Documenti
1. Commissione delle Comunità europee Bruxelles COM(2008) 359 definitivo - 17.6.2008 - Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consi-glio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Una po-litica d'immigrazione comune per l'Europa: principi, azioni e strumenti - SEC(2008) 2026 - SEC(2008) 2027
Segnalazioni

Osservatorio italiano

Leggi, regolamenti e decreti statali
1. Decreto Ministro della solidarietà sociale 31.1.2008 - Integrazioni al decreto 22.3.2006, concernente programmi di istruzione e formazione da effettuarsi nei pa-esi d'origine dei cittadini extracomunitari
2. Decreto Ministro dell'interno 23.2.2008 - Approvazione della modulistica per le esigenze dello Sportello unico per l'immigrazione
3. Decreto Ministro dell'università e della ricerca 11.4.2008 - Istituzione dell'elenco degli Istituti pubblici e privati di ricerca, che accolgono cittadini di pa-esi terzi, ai fini della realizzazione di progetti di ricerca
4. Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 21.5.2008 - Dichiarazione dello stato di emergenza in relazione agli insediamenti di comunità nomadi nel territorio delle regioni Campania, Lazio e Lombardia
5. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3676 del 30.5.2008 - Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare lo stato di emergenza in relazione agli insediamenti di comunità nomadi nel territorio della regione Lazio
6. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3677 del 30.5.2008 - Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare lo stato di emergenza in relazione agli insediamenti di comunità nomadi nel territorio della regione Lombardia
7. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3678 del 30.5.2008 - Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare lo stato di emergenza in relazione agli insediamenti di comunità nomadi nel territorio della regione Campania

Circolari
Cittadini comunitari

Soggiorno e previdenza sociale
1. INPS 25.2.2008 n. 4602 - Decreto legislativo n. 30 del 6.2.2007 "Attuazione della Direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini U.E. e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri". Titoli di soggiorno e riflessi sulle tutele previdenziali e assistenziali
2. INPS 30.4.2008 n. 9744 - Regolamentazione comunitaria: rapporti con le Isti-tuzioni rumene in materia di legislazione applicabile, prestazioni familiari e pen-sioni

Cittadini extracomunitari
Asilo
3. INPS 18.2.2008 n. 4090 - Cittadino straniero ammesso allo "Status di prote-zione sussidiaria" - accesso all'assegno sociale e alle provvidenze d'invalidità civi-le
Cittadinanza
4. Ministero interno 8.4.2008 n. 3389 - Sistema informatizzato di concessione della cittadinanza italiana. Istruzioni per la trascrizione dell'atto di nascita nei re-gistri dello stato civile a seguito della circolare del Ministero dell'interno n. K60 del 3.3.2008
5. Ministero interno 12.6.2008 - Disposizioni in ordine alle generalità da attri-buire con decreto di concessione della cittadinanza italiana
Ingresso
6. Ministero interno 13.5.2008 - Nuova procedura di inoltro delle domande e di gestione dei procedimenti di competenza dello Sportello unico per l'immigrazione. Inoltro telematico delle istanze di nulla osta ai sensi dell'art. 27 T.U. n. 286/98

Lavoro e previdenza sociale
7. Ministero interno 1.7.2008 - Quote conversione permessi di soggiorno per studio e tirocinio in permessi di soggiorno per lavoro subordinato. Competenza ter-ritoriale
8. INPS 15.4.2008 n. 8737 - Lavoratori extracomunitari - Contratto di soggior-no per lavoro
9. INPS 3.4.2008 n. 41 - Art. 3, co. 8, della legge n. 398/1987. Esonero dal ver-samento dei contributi in Italia per lavoratori stranieri provenienti da paesi extra-comunitari non convenzionati con l'Italia in materia di sicurezza sociale, dipenden-ti da imprese straniere operanti in Italia
10. INPS 18.3.2008 n. 6449 - Liquidazione prestazioni di disoccupazione per la-voratori extracomunitari nelle more del rinnovo del permesso di soggiorno » 269
11. INPS 19.5.2008 n. 11292 - Integrazione del messaggio Inps n. 6449 del 18.3.2008 "Liquidazione prestazioni di disoccupazione per lavoratori extracomuni-tari nelle more del rinnovo del permesso di soggiorno"

Ricongiungimento familiare
12. Ministero interno 4.4.2008 - Nuova procedura di inoltro delle domande e di gestione dei procedimenti di competenza dello Sportello unico per l'immigrazione. Inoltro telematico delle istanze di nulla osta di ricongiungimento familiare ai sensi dell'art. 29 T.U. n. 286/98
13. Ministero interno 9.4.2008 - Nuova procedura di inoltro delle domande e di gestione dei procedimenti di competenza dello Sportello unico per l'immigrazione. Inoltro telematico delle istanze di nulla osta di ricongiungimento familiare ai sensi dell'art. 29 T.U. n. 286/98

Soggiorno
14 .Ministero interno 10.4.2008 - Procedura di rilascio dei permessi di soggior-no. Sperimentazione dell'Agenda elettronica degli appuntamenti

Recensioni e materiali di ricerca

Recensioni
Segnalazioni bibliografiche
Documenti e rapporti
Siti internet

Editoriale

Nello scorso numero avevamo ipotizzato, con timore, una possibile com-pressione dello statuto giuridico dello straniero all'esito delle elezioni di apri-le, impegnandoci a prestare attenzione, tra gli altri, ad aspetti quali il multi-culturalismo, il razzismo e la discriminazione che potevano diventare aspro terreno di scontro politico/sociale.
La facile profezia si è purtroppo avverata, con forme di inusuale gravità.
Già nei primi giorni dal suo insediamento il governo ha, infatti, emanato una "raggiera" di provvedimenti legislativi atti ad invertire radicalmente la rotta intrapresa (pur tra molte incertezze) dalla precedente compagine gover-nativa in materia di immigrazione e lotta alla discriminazione ed al razzismo, per imboccare la strada della politica legislativa sicuritaria, improntata al restringimento dei diritti e alla criminalizzazione di tutto ciò (di tutti coloro) che non sia identificabile con il "normale" cittadino italiano o con il "buon straniero operoso".
I provvedimenti emessi parlano da soli: dal decreto legge n. 92/2008 - che ha introdotto l'aggravante della clandestinità (per cui il furto di una mela commesso da uno straniero privo di documenti è in sé condizione per aumen-tare la pena), le nuove ipotesi di allontanamento dei cittadini comunitari (in violazione al principio di libera circolazione), il conferimento di nuovi poteri ai sindaci a tutela della "sicurezza urbana" (leggi: lotta ai poveri, anziché alla povertà) -, agli schemi di decreto legislativo e al disegno di legge, con i quali si estende fino a un massimo di 18 mesi il trattenimento nei neonomina-ti "centri di identificazione ed espulsione", si restringe il diritto all'unità fa-miliare per i genitori ed ai figli maggiorenni (così negando il diritto alla fa-miglia, tanto rivendicato nella società italiana cattolica ma disconosciuto per gli stranieri), si limita il diritto di libera circolazione dei cittadini comunitari, si restringono le condizioni per il diritto d'asilo (prima ancora che abbia ap-plicazione la nuova legge, per decenni auspicata, introdotta solo pochi mesi prima), fino a volere introdurre il nuovo reato di immigrazione clandestina.
Per l'approfondimento dei vari aspetti di illegittimità - palesi - dei provve-dimenti in materia di immigrazione contenuti nel cd "pacchetto sicurezza"si rinvia al documento dell'ASGI (in www.asgi.it) e a quello, congiunto, di Magistratura Democratica ed ASGI (nello stesso sito e in www.magistraturademocratica.it). Su di essi avremo comunque modo di ri-flettere ulteriormente nei prossimi numeri, a conclusione degli iter parlamen-tari di approvazione definitiva dei testi normativi.
Ma quello che più ha destato scalpore e indignazione, anche e soprattutto da parte di innumerevoli organismi europei ed internazionali (dal Parlamento europeo al CERD), è stata indubbiamente la decretazione dello stato di e-mergenza in tre regioni italiane a causa della sola presenza di "comunità nomadi", nei confronti delle quali, al momento di chiusura di questo numero della Rivista, è in corso un vero e proprio censimento etnico, di cui l'Italia non aveva più memoria da decenni. A parte ogni considerazione sull'inconferente ed illegittimo utilizzo di una legge sulla protezione civile per proclamare lo stato di emergenza (ciò che equipara i cd. "nomadi" ad un terremoto o ad altra catastrofe naturale), la gravità di questi provvedimenti sta nel fatto che la sola appartenenza, o la percezione della appartenenza, di una persona alla minoranza "nomade" (così genericamente quanto impro-priamente definita nei provvedimenti per evocare un evidente disvalore so-ciale) è la ragione che pretende di giustificare il censimento effettuato con rilevazione segnaletiche, anche sui minori, ovverosia con acquisizione di im-pronte digitali e fotografie, a prescindere da ogni collegamento con situazio-ne di pericolosità della singola persona, come previsto dalla ordinaria legi-slazione.
Dunque, una legge speciale per minoranze ritenute in sè pericolose e nei confronti delle quali agire con un preventivo generalizzato controllo median-te acquisizione delle impronte digitali, che, chissà, potranno sempre servire in futuro quando verranno sorprese a delinquere.
Rispetto a siffatta gravissima lesione dei diritti umani fondamentali - pri-mo di tutti quello al rispetto della dignità personale e all'uguaglianza - si re-gistra la reazione di singoli "destinatari" delle misure eccezionali decretate dal Governo, così come delle associazioni italiane (che hanno promosso va-rie azioni giudiziarie contro la discriminazione), oltre che, come detto, da parte di organismi europei ed internazionali. Ricordiamo, in particolare, la Risoluzione del Parlamento europeo del 10.7.2008 che «esorta le autorità italiane ad astenersi dal procedere alla raccolta delle impronte digitali dei rom, inclusi i minori, in quanto ciò costituirebbe chiaramente un atto di discriminazione fondato sulla razza e l'origine etnica, vietato dall'art. 14 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, e per di più un atto di di-scriminazione tra i cittadini dell'U.E. di origine rom o nomadi e gli altri cittadini, ai quali non viene richiesto di sottoporsi a tali procedure», nel contempo ribadendo che «le politiche che aumentano l'esclusione non sa-ranno mai efficaci nella lotta alla criminalità e non contribuiranno alla prevenzione della criminalità e alla sicurezza».
Ci auguriamo che qualcuno ascolti il monito europeo!

17 luglio 2008