SEZIONE DI
FIRENZE
Gravissime carenze di
personale amministrativo; secondo dati aggiornati all’1.10.03
(ma non sostanzialmente mutati), mancano 50 unità di personale
amministrativo su una pianta organica di 281 unità (17,7 %),
in quanto vi sono 37 carenze di organico, 12 applicazioni “passive”
(dipendenti del Tribunale applicati in altri uffici) e 1 distacco
sindacale (situazione solo in parte mitigata da 2 applicazioni attive
e 8 unità di ex lavoratori socialmente utili).
Le mancanze di personale
amministrativo sono ancora più devastanti in considerazione
della logistica dell’ufficio, che opera su quattro sedi
(San Firenze, San Martino, Riesame, Aula bunker). In particolare, il
movimento di fascicoli tra San Firenze e San Martino è
estremamente complicato per l’esiguo numero di commessi, con
conseguenti disservizi e ritardi.
Non si è ancora in
condizione di utilizzare completamente i sistemi di gestione
informatica dei procedimenti, sia civili che penali, in parte
per le difficoltà tecniche connesse alla dislocazione
dell’ufficio in più edifici separati, e in parte perché
le deficienze di personale amministrativo non hanno consentito di
completare l’archiviazione informatica dei procedimenti
pendenti.
Molti giudici delle
sezioni penali non hanno una loro stanza e, quando non sono in
udienza, lavorano necessariamente a casa o dividendosi lo spazio
nelle stanze destinate alle camere di consiglio.
Per quanto riguarda la
Procura della Repubblica di Firenze un grave motivo di
disservizio è dato dalle diverse sedi: quella della ex
Procura presso il Tribunale e quella della ex Procura presso la
Pretura Circondariale, distanti tra loro e non facilmente
raggiungibili stante il traffico cittadino (il Palazzo di
Giustizia, che avrebbe dovuto essere pronto quest’anno, è
a poco più delle fondamenta).
Anche qui si lamentano:
- gravissime carenze
di personale amministrativo su una pianta organica di 173, la
copertura è ad oggi di 145 (in particolare, mancano 3
Direttori di cancelleria, 13 Cancellieri C2, 11 Operatori Giudiziari
B3; 10 Operatori giudiziari “part time”; 5 Ausiliari
ecc.);
- la mancanza di
personale ausiliario aumenta le difficoltà sia per il
trasferimento dei fascicoli alle varie sedi del Tribunale, sia
al Giudice di Pace, e rende problematica la tenuta dell’archivio
(che si trova in parte in Viale Lavagnini e in parte a Prato);
- sempre per carenza di
personale, la registrazione delle iscrizioni a Registro
Generale subisce ritardi che, in certi periodi dell’anno,
divengono intollerabili (l’iscrizione a mod.21 ha conosciuto
recentemente ritardi di circa 20 giorni, e quella a mod.44 ritardi di
oltre due mesi). Si cerca di migliorare, in qualche modo, la
situazione;
-la riduzione degli
stanziamenti ministeriali per le spese ordinarie di giustizia
(carta, cancelleria, computer, stampanti, gestione automezzi,
servizio postale, ecc.) provoca disservizi e lentezze, e pone
l’ufficio “sul limite della sopravvivenza”.
Ultimo segnale, in
proposito, è la circolare n.11401 del 27.11.03, ove gli
uffici vengono invitati a limitare l’uso del fax e quello della
posta raccomandata, assicurata o prioritaria, utilizzando, per il
resto, soltanto la posta elettronica.