03 mag 2003
del segretario nazionale Claudio Castelli
Nonostante i ripetuti richiami del Presidente della Repubblica il livello
di guardia è stato ampiamente superato. Per delegittimare i magistrati
sgraditi e aprire la porta a riforme lesive dei principi costituzionali
posti a tutela dell'eguaglianza dei cittadini davanti alla legge e dei
valori della giurisdizione, il ricorso all'insulto si accompagna alla
deformazione delle verità pi elementari. Così le sentenze di condanna
diventano persecuzioni e quelle che dichiarano la prescrizione si
trasformano in assoluzioni nel merito. La Corte di Appello di Palermo ha